Perché non sono nato legno
e tu arbusto
per ascoltare il silenzio
di frasi non dette
ed incontrarci sul margine
opaco dell’acqua
e lì le nostre sembianze
misurarsi nel tempo
appagati del solo vivere?
Aprono i templi ai turisti
e sbocciano belle immagini dalle pellicole.
Ma non vivono oltre l’argine di una vita.
lunedì 4 maggio 2009
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2 commenti:
molto suggestiva, complimenti, anche se noi sei nato legno te la cavi benissimo
E' veramente bella e suggestiva, come ha scritto Impo. E' evocativa e suscita emozioni.
Nato??
Ops, pensavo fossi una donna.
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